Informazioni per il Cittadino
Un fastidioso e insidioso pericolo estivo per il cane: LA SPIGA
Le spighe (dette anche forasacco) costituiscono una frequente insidia estiva per i nostri amici a quattro zampe. Essendo presenti in grandi quantità, sia nei parchi che in città, ed essendo rese molto secche dalla temperatura torrida, possono rappresentare una problematica che da banale si può tramutare in allarmante.
Possono infatti infilarsi tra le dita, nel naso e nelle orecchie, negli occhi, incastrarsi nel pelo e nella cute fino a creare tragitti fistolosi; spesso la sintomatologia è acuta e necessita di un intervento repentino.
Nel caso in cui la spiga si infili all'interno del condotto uditivo, a causa della sua forma, è molto raro che riesca ad uscire spontaneamente. La sintomatologia caratteristica di questa situazione è rappresentata da continui movimenti della testa, irrequietezza, manifestazioni di dolore acuto anche solo se viene sfiorato l'orecchio interessato (che spesso è tenuto abbassato). L'insorgenza della sintomatologia è improvvisa (ad esempio dopo aver fatto una passeggiata al parco); in questo caso è indicata una visita clinica presso il veterinario di fiducia che consiglierà qual'è la procedura medica migliore.
E' importante la rimozione immediata del forasacco per evitare otiti molto gravi che possono portare fino alla perforazione della membrana timpanica. Non in tutti i casi le procedure di individuazione della spiga potranno essere effettuate con l'animale sveglio, questo dipende dalla gravità della situazione, dalla localizzazione della spiga, ma anche dall'indole del cane. In alcuni casi è necessaria una lieve sedazione, in altri casi un'anestesia per valutare meglio la localizzazione del forasacco e permetterne l'accurata rimozione da parte del veterinario.
Nel caso in cui la spiga si dovesse infilare all'interno del naso la sintomatologia potrebbe essere più subdola e meno improvvisa ed evidente. Infatti, in seguito a inspirazioni e starnuti continui, la spiga potrebbe essere deglutita, in altri casi è in grado di insinuarsi all'interno dell'albero respiratorio fino ad arrivare al polmone.
A seconda dei sintomi e delle complicazioni, il veterinario deciderà quali sono gli accertamenti diagnostici più specifici da effettuare sul paziente. Per questo motivo è sempre consigliata un visita clinica da parte del veterinario alle prime avvisaglie del problema perchè una spiga non rimossa può causare conseguenze gravi.
Come si può allora proteggere il cane?
La miglior soluzione è fare in modo che il nostro amico a quattro zampe abbia minor contatto possibile con le spighe, evitando che frequenti zone in cui sono presenti in grandi quantità. Un altro consiglio utile è quello di ispezionare il cane al ritorno dalla passeggiata e di spazzolarlo anche nelle zone più nascoste in modo da individuare subito un forasacco se per caso è rimasto incastrato nel pelo al termine della passeggiata senza aver ancora fatto danni.
In ogni situazione di dubbio o se dovessero insorgere sintomi simili a quelli descritti è sempre meglio recarsi dal proprio veterinario di fiducia.